Dischi rigidi: HDD e SSD – qual è la differenza?

by Michaela

Piccoli, veloci, costosi: l’alternativa al classico HDD è l’SSD. Sebbene entrambi i tipi abbiano un aspetto simile, presentano alcune differenze. In questo articolo scoprirete quali sono e se è meglio optare per un disco a stato solido (SSD) o un disco rigido (HDD).

HDD o SSD: differenze nel funzionamento

I due tipi di dischi rigidi HDD e SSD hanno un funzionamento completamente diverso:

  • Il classico HDD è costituito da uno o più dischi magnetici e da una testina di lettura. Durante il funzionamento, i dischi magnetici ruotano. La testina di lettura (fissata a un braccio oscillante) si sposta sui dischi e legge i dati memorizzati.

  • Un SSD è invece costituito da numerose memorie flash, simili a quelle utilizzate nelle chiavette USB. Ciò significa che in un SSD non sono presenti parti meccaniche.

  • Per chi fosse particolarmente interessato: in articoli separati spieghiamo in dettaglio il funzionamento dell’SSD e dell’HDD.

HDD vs. SSD: vantaggi dell’SSD

Da alcuni anni, l’SSD sembra lentamente ma inesorabilmente soppiantare il classico HDD. Ciò è dovuto principalmente ai numerosi vantaggi:

  • L’SSD non ha parti meccaniche, il che lo rende molto più robusto dell’HDD. Di solito resiste senza problemi anche alle cadute, mentre con un HDD è necessario mettere in conto difetti e perdite di dati.

  • Grazie all’assenza di parti meccaniche, gli SSD sono anche quasi silenziosi. Un HDD, invece, emette un ronzio durante il funzionamento. Ciò è particolarmente evidente nei notebook e nei PC con un case sottile.

  • Il vantaggio più importante dell’SSD: funziona molto più velocemente del disco rigido classico. Di conseguenza, i PC e i notebook con un SSD si avviano in modo notevolmente più rapido e fino a due volte più veloce rispetto ai dischi rigidi classici. I file e i programmi vengono aperti fino a quattro volte più velocemente.

  • Infine, l’SSD è più leggero dell’HDD. Questo lo rende particolarmente adatto ai dispositivi mobili. Inoltre, è solitamente più efficiente, quindi consuma molto meno energia. Anche questo lo rende interessante per i dispositivi mobili, poiché ne prolunga la durata della batteria.

HDD vs. SSD: vantaggi dell’HDD

Oltre ai numerosi vantaggi, gli SSD presentano anche alcuni rischi. Abbiamo riassunto qui di seguito quali sono e in quali ambiti l’HDD è ancora in vantaggio:

  • Attualmente un HDD è (ancora) molto più economico di un SSD. Tuttavia, anche con il nuovo tipo di disco rigido è possibile risparmiare notevolmente. Gli SSD sono ormai accessibili anche per grandi capacità e ampiamente diffusi.

  • Inoltre, gli HDD offrono molto più spazio di archiviazione. Qui sono possibili fino a 8 TB, mentre gli SSD attuali arrivano al massimo a 2 TB.

  • In caso di perdita di dati, con gli HDD c’è spesso ancora speranza: i dati possono essere recuperati con strumenti speciali. Con un SSD questo è possibile solo in rari casi.

  • Ecco quindi il nostro consiglio: l’SSHD combina i vantaggi di un HDD con quelli di un veloce SSD.

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