Che cos’è un oligarca? Spiegazione semplice – Significato ed esempi

by Pramith

Da dove deriva il termine oligarca? A questo proposito, alla maggior parte delle persone viene sicuramente in mente Roman Abramovich, l’amico super ricco di Putin.

Significato del termine: che cos’è un oligarca

Quando si parla della Russia e del presidente Putin, spesso viene citato anche il termine oligarca. Intuitivamente si capisce che deve trattarsi di una persona molto ricca e influente, se il capo di Stato russo si circonda di loro.

  • Il termine oligarchia deriva dal greco e significa “governo di pochi”. A differenza dell’aristocrazia, però, queste poche persone non devono necessariamente essere nobili.
  • Gli oligarchi sono piuttosto persone molto ricche. In Russia hanno generalmente accumulato la loro ricchezza grazie allo sfruttamento delle risorse naturali. Nella maggior parte dei casi si tratta di petrolio o gas.
  • Dopo il crollo dell’URSS hanno colto l’occasione e sono saliti al potere grazie al nepotismo e a abili manovre politiche.
  • Grazie al denaro hanno influenza e la esercitano anche sul Cremlino. Traggono profitto dal sistema e influenzano il sistema.
  • La politica, a sua volta, offre vantaggi agli oligarchi. Ma anche la politica trae profitto dai contatti internazionali degli oligarchi, che dispongono di un’ottima rete di relazioni.
  • Secondo una leggenda non confermata, nel maggio 2000 Putin avrebbe organizzato un barbecue a cui avrebbe invitato i magnati dell’economia russa. In quell’occasione avrebbe offerto loro di lasciar riposare il passato da Far West e di non ostacolare gli affari dei ricchi, a condizione che i miliardari si tenessero fuori dalla politica e pagassero le tasse.
  • In altri paesi si è affermato il termine “tycoon”. L’oligarchia non è quindi un fenomeno esclusivamente russo.
  • Dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina, oligarchi come Alexej Mordaschow, grande azionista della TUI, hanno voltato le spalle a Putin, perché le sanzioni sembrano avere un effetto significativo.
  • Come già accennato, l’oligarca non è un’invenzione russa o ucraina. In Messico, il miliardario delle telecomunicazioni Carlos Slim è altrettanto influente.
  • Anche Silvio Berlusconi, Michael Bloomberg, Bill Gates, Conrad Hilton o Rupert Murdoch sono considerati magnati e sono quindi la controparte occidentale degli oligarchi dell’Europa orientale.

Alcuni fatti sugli oligarchi russi

Come tutte le persone ricche, anche gli oligarchi sono molto diversi tra loro. Alcuni amano mettersi in mostra ed esercitano apertamente la loro influenza. Altri vivono in modo dissoluto grazie al loro denaro, mentre altri ancora mantengono un profilo basso e restano nell’ombra.

  • Secondo Welt aktuell (aggiornato al 11/2025), il russo più ricco è Vladimir Lisin. Ha 54 anni. L’imprenditore siderurgico possiede un patrimonio di 18,8 miliardi di dollari.
  • Solo a Mosca, secondo le fonti, vivrebbero tra i 70 e gli 85 miliardari e oltre 100.000 milionari. Tuttavia, è difficile stimare il loro numero esatto. In ogni caso, l’invasione russa dell’Ucraina ha causato perdite per diversi miliardi di dollari.
  • Tra gli oligarchi più noti figurano Roman Abramovich, ex proprietario della squadra di calcio FC Chelsea, Alisher Usmanov, che ha iniziato come produttore di sacchetti di plastica e ora è azionista di Metallinvest, Facebook e Xiaomi, e Vladimir Potanin, che è riuscito a realizzare profitti nonostante il disastro ambientale causato dalla sua società Nornickel e le critiche di Putin in persona.
  • Il secondo russo più ricco è attualmente (aggiornato al 11/2025) Michail Prochorow. Ha 45 anni. L’industriale, tra l’altro proprietario di Onexim Group, possiede un patrimonio di oltre 17,85 miliardi di dollari.
  • Il 1° marzo 2022, 26 oligarchi fedeli al Cremlino figuravano nella lista delle sanzioni dell’UE: tra questi figurano il grande azionista di Tui Alexei Mordashov, il capo di AlfaBank Mikhail Fridman, il banchiere Pyotr Aven, il capo di Transneft Nikolai Tokarev, il boss di Rosneft Igor Sechin, il magnate del carbone Andrey Melnichenko e il magnate dei media Alisher Usmanov.

    Come gli oligarchi russi hanno reagito alla guerra in Ucraina

    Il 27 febbraio 2022, il primo oligarca si schiera contro Putin: “La guerra non può mai essere la soluzione”.

    • 28 febbraio 2022: l’oligarca Roman Abramovich, proprietario della squadra di calcio inglese FC Chelsea, secondo quanto da lui stesso dichiarato, si sta impegnando nella guerra in Ucraina come mediatore tra le parti in conflitto. Abramovich è stato contattato dalla parte ucraina e gli è stato chiesto aiuto nei tentativi di trovare una soluzione pacifica, ha detto un portavoce del 55enne russo.
    • 1° marzo 2022: l’oligarca Alisher Usmanov sospende la sua carica di presidente della Federazione Internazionale di Scherma (FIE) a causa delle sanzioni imposte dall’Unione Europea nei suoi confronti. In una dichiarazione, il 68enne russo ha definito le misure ingiuste.
    • Guerra in Ucraina: sanzioni dell’UE contro il proprietario di Tui Alexei Mordashov
    • Esodo dei mega yacht russi: gli oligarchi russi sembrano voler eludere le sanzioni dell’UE mettendo al sicuro le loro imbarcazioni di lusso.
    • 2 marzo 2022: l’ex oligarca Michail Chodorkowski alla ZDF: “Ci sarà resistenza in Russia!”
    • Sotto la pressione di possibili sanzioni, il miliardario russo Roman Abramovich ha annunciato la vendita del Chelsea FC, vincitore della Champions League. Si conclude così un’era di quasi 20 anni di proprietà del club londinese. Da settimane Abramovich è al centro dell’attenzione nel Regno Unito per la sua presunta vicinanza al presidente russo Vladimir Putin. I deputati della Camera dei Comuni hanno ripetutamente chiesto di inserirlo nella lista delle sanzioni.
    • Il governo britannico intende pubblicare un elenco di persone strettamente legate al presidente russo Vladimir Putin. Lo ha affermato il primo ministro britannico Boris Johnson. Da settimane il governo è oggetto di aspre critiche per la sua posizione permissiva nei confronti degli oligarchi russi e dei fedelissimi di Putin che investono denaro nel Regno Unito e in parte vi risiedono.
    • La prossima settimana la Camera dei Comuni discuterà un disegno di legge che impedirà agli investitori stranieri di nascondersi dietro società di comodo e prestanome per l’acquisto di immobili.
    • 3 marzo 2022: L’oligarca russo Oleg Deripaska, vicino al Cremlino e soggetto a sanzioni occidentali, ha chiesto la fine della guerra in Ucraina. “La pace è molto importante!”, ha scritto il multimiliardario su Telegram. Secondo lui, è folle continuare a ritardare i negoziati per la pace.
    • Il co-proprietario russo del Nürburgring, Viktor Charitonin, è finito nel mirino della politica regionale della Renania-Palatinato in relazione alla guerra in Ucraina. L’opposizione della CDU nel parlamento regionale di Magonza intende interrogare il governo regionale in merito all’aeroporto “Hahn e Nürburgring – Dipendenza degli immobili nella Renania-Palatinato dagli ordini/investimenti russi” nella commissione interna il 23 marzo.
    • Il magnate dei media Evgeny Lebedev si è rivolto a Putin dicendo: “Come cittadino russo, le chiedo di porre fine alla situazione in cui i russi uccidono i loro fratelli e sorelle ucraini”. Lebedev, che ha anche la cittadinanza britannica e siede nella Camera dei Lord, ha pubblicato la lettera aperta sul quotidiano “London Evening Standard”, di sua proprietà. L’Europa è “sull’orlo di un’altra guerra mondiale” e il mondo di fronte a una “possibile catastrofe nucleare”, ha avvertito nella lettera.
    • Anche il miliardario russo Oleg Tinkov ha denunciato la morte di “persone innocenti” in Ucraina come “inconcepibile e inaccettabile”. “Gli Stati dovrebbero spendere soldi per curare le persone e per la ricerca sul cancro, non per le guerre”, ha scritto su Instagram.
    • 4 marzo 2022: In Russia cresce l’opposizione contro Putin
    • 6 marzo 2022: La Federazione mondiale di judo ha destituito il presidente russo Vladimir Putin e il suo amico d’infanzia e oligarca Arkadi Rotenberg da tutte le cariche.
    • 9 marzo 2022: Diversi jet di lusso di oligarchi russi sono bloccati in Svizzera.
    • Il Chelsea sta andando in pezzi? Le gravi conseguenze delle sanzioni contro Abramovich
    • 11 marzo 2022: nell’attuazione delle sanzioni dell’UE, la follia burocratica tedesca fa il gioco degli oligarchi russi.
    • L’oligarca Vladimir Potanin mette in guardia dalle controsanzioni: “Ci riporterebbero indietro al 1917”
    • Il critico del regime ed ex oligarca Mikhail Khodorkovsky: “Ci stiamo avvicinando molto rapidamente alla fine di Putin”
    • 12 marzo 2022: le autorità italiane hanno sequestrato un altro megayacht. La nave “Sailing Yacht A”, del valore stimato di circa 530 milioni di euro, è ormeggiata nel porto di Trieste. Il tre alberi lungo quasi 143 metri è considerato il più grande yacht a vela del mondo ed è attribuito al miliardario russo del carbone Andrej Melnitschenko, inserito nella lista delle sanzioni dell’UE dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
    • 15 marzo 2022: “I finanziatori di Putin”: nuove rivelazioni mettono sotto pressione Abramovich
    • Ricchi russi nel mirino: il 15 marzo l’Unione Europea ha messo in vigore il suo quarto grande pacchetto di sanzioni contro la Russia. Esso comprende, tra l’altro, un divieto di esportazione di beni di lusso verso la Russia, che riguarda, ad esempio, oltre alle opere d’arte e agli orologi di lusso, anche le automobili di valore superiore a 50 000 euro.
    • 19 marzo 2022: Confusione di competenze: le autorità tedesche non riescono a mettere le mani sui miliardi degli oligarchi
    • 22 marzo 2022: “Ci si vergogna di questo tirare avanti alla meno peggio” – Nella caccia ai miliardi degli oligarchi, la Svizzera gioca un doppio gioco
    • 24 marzo 2022: Ex oligarca ospite di Lanz afferma: “I prossimi obiettivi di Putin saranno la Polonia e i Paesi baltici”
    • Questo è il misterioso mega yacht che si dice appartenga a Putin
    • La Gran Bretagna ha annunciato ulteriori misure punitive contro la Russia. Anche il primo ministro Boris Johnson si è espresso a favore di sanzioni più severe: “Più dure saranno le nostre sanzioni, più forte sarà la morsa economica sul regime di Putin, più potremo aiutare gli ucraini e più rapidamente la questione potrà essere risolta, credo”.
    • In precedenza, la Gran Bretagna aveva già annunciato il congelamento dei beni di 59 cittadini russi e sei bielorussi, organizzazioni e aziende. Tra questi figurano la compagnia militare privata russa Wagner, il capo della banca russa Sberbank e il fondatore della banca Tinkoff. Nella lista figura anche Polina Kowalewa, figlia della presunta amante del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov.
    • 27 marzo 2022: Appartiene a Putin? – Il mistero della “Scheherazade” e perché i ricchi russi amano così tanto i loro yacht.
    • L’oligarca russo Oleg Deripaska, vicino al Cremlino e soggetto a sanzioni da parte dell’Occidente, ha lamentato una “mobilitazione ideologica da tutte le parti” intorno alla guerra in Ucraina. “Personalmente ho sempre avuto l’impressione che questo specifico conflitto armato, questa follia (di cui ci vergogneremo ancora a lungo davanti ai nostri discendenti) avrebbe potuto essere risolto con colloqui ragionevoli già tre settimane fa”, ha scritto Deripaska sul suo canale Telegram.
    • 29 marzo 2022: Abramovich agisce come inviato non ufficiale di Putin e, secondo quanto riferito, ha viaggiato tra Istanbul, Mosca e Kiev per trasmettere messaggi tra Putin e Zelensky. Quando Abramovich avrebbe consegnato a Putin a Mosca una lettera di Zelensky con le condizioni di pace, questi sarebbe scoppiato in un accesso di rabbia. Secondo il “Times”, il presidente russo avrebbe detto all’oligarca: ” Digli che li distruggerò”.
    • Mercoledì scorso Abramovich ha lasciato la Turchia, dove sta sfuggendo alle sanzioni, con un jet privato. Sopra la città russa di Mineralnye Vody improvvisamente non è più stato possibile localizzarlo, finché non è atterrato all’aeroporto di Mosca. Successivamente è tornato a Istanbul e ha incontrato il politico ucraino Rustem Umerov, che dovrebbe fungere da negoziatore di Kiev.
    • 30 marzo 2022: un oligarca per la pace? Il ruolo di Abramovich nella guerra in Ucraina
    • L’oppositore russo in esilio Michail Chodorkowski ritiene che Putin attaccherà il territorio della NATO. “Attaccherà i paesi della NATO in un modo o nell’altro, non necessariamente con missili, ma piuttosto con attacchi terroristici”, ha dichiarato l’ex oligarca al settimanale “DIE ZEIT”.
    • 4 aprile 2022: in un’operazione congiunta con funzionari statunitensi, la polizia spagnola ha perquisito e sequestrato a Maiorca lo yacht di lusso “Tango” dell’oligarca Viktor Vekselberg. Vekselberg, che con un patrimonio miliardario è una delle persone più ricche della Russia, è nella lista delle sanzioni degli Stati Uniti dal 2018 a causa della sua vicinanza a Putin. Finora l’UE non ha imposto sanzioni contro il 64enne.
    • 5 aprile 2022: Il miliardario russo Vladimir Lisin avverte di una possibile estensione dei pagamenti in rubli, inizialmente introdotti per il gas, ad altre materie prime e prodotti. “Il passaggio ai pagamenti in rubli ci espelle dai mercati mondiali”, ha dichiarato il proprietario del colosso siderurgico NLMK al quotidiano russo “Kommersant”.
    • Forbes: I super ricchi russi perdono miliardi di dollari in pochi mesi
    • 11 aprile 2022: L’Italia sequestra la villa di lusso dell’ex collega di Schumacher Masepin
    • 13 aprile 2022: Secondo quanto dichiarato dal governo dell’isola di Jersey, sono stati congelati beni per un valore di sette miliardi di dollari (6,47 miliardi di euro) appartenenti ad Abramovich. La Royal Court avrebbe emesso un’ordinanza, secondo quanto riferito. Jersey non fa parte del Regno Unito, ma è un possedimento della Corona e dipende direttamente dalla casa reale. L’isola decide in modo indipendente, ad esempio sulle questioni giudiziarie.
    • 19 aprile 2022: l’oligarca Tinkov ha accusato l’esercito russo di compiere “massacri” in Ucraina. Su Instagram ha chiesto la fine della “guerra folle” contro il Paese confinante. “Il 90% dei russi è contrario a questa guerra”, ha scritto il fondatore della Tinkoff Bank, che vive all’estero. Solo una minoranza sostiene la guerra. “Ma il 10% di ogni Paese è composto da idioti”. I generali russi avrebbero ormai capito “di avere un esercito di merda”, ha scritto Tinkov. “E come potrebbe l’esercito essere buono, se tutto il resto del Paese è merdoso e contaminato da nepotismo, servilismo e sottomissione?”.
    • 21 aprile 2022: Scoperto sul lago Tegernsee: Usmanov, amico di Putin, nascondeva auto di lusso in un anonimo complesso residenziale
    • 22 aprile 2022: Morti misteriose: due famiglie di oligarchi russi muoiono nel giro di 24 ore
    • 27 aprile 2022: Sei morti quest’anno: si moltiplicano le morti misteriose tra gli oligarchi russi
    • 28 aprile 2022: un rapporto rivela il disastro miliardario di Abramovich al Chelsea FC
    • 5 maggio 2022: “Carenze nell’applicazione delle sanzioni” – Con una nuova legge, la Germania intensifica la caccia agli oligarchi.
    • 28 maggio 2022: Nulla ostacola più l’acquisizione del Chelsea da parte di un consorzio guidato dall’uomo d’affari statunitense Todd Boehly. Venerdì sera è stato raggiunto l’accordo definitivo per la vendita al consorzio, ha annunciato il club della Premier League. Il prezzo sarebbe di 4,25 miliardi di sterline (quasi cinque miliardi di euro).
    • 30 maggio 2022: perché sempre più superyacht russi scompaiono dai radar al largo delle Maldive
    • 1° giugno 2022: grazie al suo scudo protettivo, Vladimir Potanin, amico miliardario di Putin, viene completamente risparmiato dalle sanzioni.
    • 6 giugno 2022: le autorità statunitensi vogliono sequestrare due aerei di Roman Abramovich. Si tratta di un Dreamliner, un Boeing 787-8, e di un jet privato del produttore Gulfstream, che insieme valgono circa 400 milioni di dollari (oltre 370 milioni di euro), ha dichiarato il Ministero della Giustizia. Abramovich nega che gli aerei gli appartengano.
    • 20 giugno 2022: La procura di Monaco I ha sequestrato tre appartamenti di due cittadini russi. È il primo caso di questo tipo in Germania.
    • 22 giugno 2022: l’ex oligarca Mikhail Khodorkovsky sull’atteggiamento di Putin nei confronti dell’Occidente: “Sta cercando di eliminare la sua vittima”.
    • 22 giugno 2022: per la prima volta vengono confiscati appartamenti di russi in Germania: molto probabilmente si tratta del misterioso proprietario.
    • 27 giugno 2022: Caso speciale “Axioma”: per la prima volta viene messo all’asta lo yacht di un oligarca russo
    • 28 giugno 2022: Oleg Deripaska avverte pubblicamente della completa distruzione dell’Ucraina. Allo stesso tempo, ha elogiato la Russia per la sua resistenza economica. Nonostante tutte le tensioni belliche, la situazione nel Paese è tranquilla e non si profila alcun cambio di potere, secondo l’oligarca.
    • 1° luglio 2022: gli Stati Uniti sequestrano l’azienda del gigante russo dell’oro Suleiman Kerimov.
    • 6 luglio 2022: l’oligarca del gas Yuri Voronov viene trovato morto nella piscina della sua villa
    • 10 luglio 2022: Il primo ministro britannico Boris Johnson è stato criticato per un incontro non ufficiale con l’oligarca ed ex agente del KGB Alexander Lebedev durante il suo mandato come ministro degli Esteri. L’opposizione ha chiesto al governo di avviare un’indagine. Johnson ha recentemente ammesso per la prima volta l’incontro, avvenuto nell’aprile 2018, affermando che nessun funzionario governativo era presente.
    • 18 luglio 2022: Violazione dei diritti fondamentali? Quattro oligarchi citano in giudizio l’UE per le sanzioni in modo estremamente sfacciato
    • 4 agosto 2022: La polizia italiana sequestra i beni dell’architetto del palazzo di Putin
    • 21 settembre 2022: La polizia perquisisce 24 proprietà dell’amico di Putin Usmanov
    • 3 ottobre 2022: L’ex oligarca russo Mikhail Khodorkovsky vede Vladimir Putin con le spalle al muro. La vita del presidente russo potrebbe dipendere dall’esito della guerra in Ucraina: “Se Putin perde, perde anche la vita”.
    • 22 ottobre 2022: mega yacht di un oligarca russo finanziato con il denaro dei contribuenti tedeschi
    • 8 novembre 2022: indagini contro Alisher Usmanov: la Procura generale di Francoforte ha fatto perquisire le sedi della banca svizzera UBS. Secondo quanto riportato dalla rivista “Der Spiegel”, il blitz ha interessato i reparti dedicati alla clientela privata nella sede centrale di Francoforte e nella filiale di Monaco di Baviera.
    • 2 marzo 2023: la guerra impoverisce i miliardari russi, ma tre di loro diventano ancora più ricchi

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