Comprimere un video: ecco come fare

by Michaela

È possibile ridurre le dimensioni di un video in diversi modi, a seconda che si desideri utilizzare un software sul proprio computer o uno strumento online.

Ridurre le dimensioni di un video con un software

È possibile ridurre le dimensioni di un video in modo semplice ed efficiente utilizzando un software apposito. Idealmente, utilizzate le seguenti opzioni:

  1. HandBrake (gratuito, per Windows e Mac): Scaricate HandBrake e installatelo. Aprite il programma e selezionate il vostro video tramite “Apri sorgente”. Nella scheda “Video” seleziona il codec H.264.
  2. Regola la qualità (ad es. valore RF 22 per un buon equilibrio tra qualità e dimensione). In “Dimensione immagine” puoi regolare la risoluzione o selezionare “Anamorfico automatico” per ridurre le dimensioni senza perdita di qualità. Avvia la compressione con “Avvia”. Questo metodo offre una buona compressione con una perdita minima di qualità.
  3. VLC Media Player (gratuito, per Windows, Mac, Linux): Apri VLC e vai su ‘Media’ > “Converti / Salva”. Aggiungi il tuo video e seleziona “Converti”. Seleziona un profilo con video H.264 e audio MP4. Nelle impostazioni puoi regolare la frequenza di aggiornamento (ad es. 24 FPS) e la risoluzione (ad es. 480×272 per 16:9). Avvia la compressione. VLC è una buona scelta se utilizzi già il lettore e desideri una compressione semplice.

Moderni strumenti online per la compressione video

Gli strumenti online sono un’ottima scelta per una compressione rapida e semplice senza installazione. Assicurati di regolare la risoluzione, il codec (H.264) e il bitrate per ridurre efficacemente le dimensioni del file.

  • Caricate il vostro video sul sito web. Selezionate il formato di output desiderato (ad es. MP4) e, se necessario, le opzioni di compressione.
  • Avviate la compressione e scaricate il video ridotto. Questo metodo è veloce e non richiede alcuna installazione, ma è più adatto per file di piccole dimensioni e se non avete contenuti sensibili.
  • CapCut offre una compressione veloce, molti formati e funzioni di editing, funziona su cloud e fornisce un output di alta qualità.
  • FreeConvert ha alti tassi di compressione, elaborazione in batch, molti formati e una buona protezione dei dati.
  • VideoSmaller è molto facile da usare, offre una compressione senza perdita di dati e non richiede alcuna registrazione.
  • Flixier offre collaborazione in tempo reale, una piattaforma cloud e un’elaborazione veloce.
  • L’interfaccia di Clideo è intuitiva, le compressioni sono veloci e la condivisione è semplice.
  • Ezgif non inserisce filigrane, offre numerose funzioni di modifica ed è facile da usare.
  • AConvert comprime anche i documenti ed è facile da usare.
  • Zamzar offre una conversione/compressione semplice e la funzione drag-and-drop.
  • FlexClip è intuitivo da usare. Offre numerosi modelli e un’anteprima in tempo reale.
  • HDconvert offre un output di alta qualità, impostazioni personalizzabili e ottimizzazioni audio.

In che modo la qualità del video influisce sulla dimensione dopo la compressione?

La qualità del video ha un’influenza diretta sulla dimensione del file dopo la compressione. Maggiore è la qualità desiderata dopo la compressione, maggiore sarà la dimensione del file. Se la qualità viene ridotta in modo più significativo, ad esempio diminuendo il bitrate o la risoluzione, la dimensione del file diminuisce, ma a scapito della nitidezza dell’immagine e della precisione dei dettagli.

  • Un bitrate più elevato significa una migliore qualità dell’immagine, ma anche file più grandi. Riducendo il bitrate, la dimensione del file diminuisce, ma anche la qualità.
  • I video con una risoluzione più alta (ad esempio 1080p o 4K) sono notevolmente più grandi dei video con una risoluzione più bassa (ad esempio 720p o 480p). Riducendo la risoluzione si riduce la dimensione del file, ma si ottengono immagini meno dettagliate.
  • La compressione con perdita di dati rimuove in modo permanente i dati dal video, con conseguente perdita di qualità, ma riduce notevolmente le dimensioni del file. La compressione senza perdita di dati mantiene la qualità, ma non è in grado di ridurre le dimensioni del file in modo così significativo.
  • Un frame rate più basso riduce le dimensioni del file, ma può rendere il video meno fluido.
  • Maggiore è la compressione di un video, maggiore è la perdita di qualità e minore è la dimensione del file. I codec moderni possono ridurre al minimo le perdite, ma una compressione completa senza perdita di qualità non è solitamente possibile. L’equilibrio ottimale tra qualità e dimensione del file dipende dallo scopo di utilizzo e dai requisiti del video.

    Vantaggi dei nuovi formati di compressione come H.265/HEVC

    I nuovi formati di compressione come H.265/HEVC offrono numerosi vantaggi rispetto agli standard precedenti come H.264:

    • Efficienza di compressione notevolmente superiore: H.265/HEVC è in grado di comprimere i file video con la stessa qualità dell’immagine a circa la metà della velocità di trasmissione di H.264. Ciò significa che i video richiedono meno spazio di archiviazione e possono essere trasferiti più rapidamente senza compromettere la qualità.
    • Supporto per risoluzioni elevate: H.265 è stato sviluppato appositamente per soddisfare i requisiti moderni, come i video 4K e 8K. Ciò rende il codec ideale per i contenuti Ultra HD e gli standard video futuri.
    • Requisiti di larghezza di banda inferiori: grazie alla compressione più efficiente, è necessaria meno larghezza di banda per lo streaming o la trasmissione di video. Ciò consente uno streaming fluido.
    • Migliore qualità dell’immagine: H.265 utilizza algoritmi più avanzati per la previsione dell’immagine e l’analisi del movimento. Ciò garantisce una qualità dell’immagine elevata anche a bitrate bassi e riduce al minimo gli artefatti. Il vantaggio in termini di qualità è particolarmente evidente nelle scene complesse o in rapido movimento.
    • Riduzione dello spazio di archiviazione richiesto: grazie alla migliore compressione, lo spazio di archiviazione richiesto per i file video si riduce notevolmente. Ciò è particolarmente vantaggioso per archivi video di grandi dimensioni, sistemi di sorveglianza o dispositivi mobili con spazio di archiviazione limitato.
    • Flessibilità e sicurezza per il futuro: H.265 è adatto a un’ampia gamma di applicazioni e dispositivi, dagli smartphone alle piattaforme di streaming fino ai sistemi di videosorveglianza professionali. È un elemento importante per la trasmissione e l’archiviazione di contenuti UHD.

    Protezione dei dati e sicurezza nei servizi di compressione video online

    L’utilizzo di servizi di compressione video online comporta rischi in materia di protezione dei dati. Per scopi privati, è consigliabile ricorrere il più possibile a strumenti locali. In ambito aziendale, è indispensabile selezionare e verificare attentamente i servizi in termini di conformità al GDPR e sicurezza.

    • Rischi fondamentali per la protezione dei dati: quando si caricano video su servizi online, spesso vengono trasmessi al fornitore anche dati personali (ad es. persone visibili nel video, metadati come posizione, indirizzo IP). Questi dati possono essere visualizzati o ulteriormente elaborati da terzi, in particolare se il servizio è gestito al di fuori dell’UE.
    • Molti servizi online memorizzano i video caricati almeno temporaneamente sui propri server. Esiste il rischio che questi dati vengano utilizzati a fini di analisi, pubblicità o tracciamento. Spesso gli utenti non sanno per quanto tempo e per quale scopo vengono memorizzati i loro dati. Anche la cancellazione dopo l’utilizzo non è sempre garantita.
    • Requisiti ai sensi del GDPR: i servizi che trattano dati personali devono informare gli utenti in modo trasparente sul tipo e lo scopo del trattamento e, se necessario, ottenere il loro consenso. Possono essere trattati solo i dati necessari per la compressione. Se viene incaricato un fornitore di servizi esterno, deve essere stipulato un contratto per il trattamento dei dati (AVV) ai sensi dell’art. 28 del GDPR, in particolare per gli usi commerciali. Se il trattamento avviene al di fuori dell’UE, devono essere adottate misure di protezione aggiuntive (ad es. clausole contrattuali standard).
    • Aspetti relativi alla sicurezza: assicurarsi che il servizio utilizzi HTTPS per proteggere la trasmissione dei dati video. I servizi affidabili cancellano automaticamente i video caricati dopo la compressione o offrono un’opzione di cancellazione manuale. I fornitori che danno priorità alla privacy rinunciano a cookie, tracciamento e profilazione. In questo modo non vengono creati profili utente e nessun dato viene trasmesso a terzi. Nel caso di soluzioni professionali, la consegna dei video può avvenire tramite il proprio dominio, in modo che nessun dato venga trasmesso a fornitori terzi.
    • Raccomandazioni per un utilizzo sicuro: utilizzate servizi che pubblicizzano esplicitamente la protezione dei dati e la conformità al GDPR o strumenti open source che funzionano localmente sul proprio computer. Quando si integrano video nei siti web, è necessario indicare l’utilizzo di servizi esterni nell’informativa sulla privacy. Nel caso di fornitori terzi come YouTube, si consiglia di utilizzare la “modalità di protezione dei dati avanzata” e una soluzione a due clic. Evitate di comprimere video particolarmente sensibili o riservati tramite servizi online.

    Consigli pratici

    Per l’adattamento ottimale dei video a diverse piattaforme come YouTube, WhatsApp ed e-mail esistono diversi requisiti e best practice. Ecco alcuni consigli pratici per ogni piattaforma:

    • YouTube: YouTube consiglia di caricare video con una risoluzione minima di 1080p (Full HD), idealmente in formato MP4 (codec H.264, audio AAC). Lo standard è 16:9. YouTube accetta file di grandi dimensioni, ma per un caricamento più veloce si consiglia una compressione senza una significativa perdita di qualità.
    • Crea un’immagine di anteprima accattivante (1280×720 pixel) per ottenere più clic. Ottimizzala per i motori di ricerca e l’algoritmo di YouTube per aumentare la portata. Suddividi i video più lunghi in capitoli e offri i sottotitoli per aumentarne l’accessibilità. Utilizza queste funzioni per segnalare altri video o canali.
    • WhatsApp: Scegliete una dimensione massima del file di 16 MB per l’invio diretto e 30 secondi per i video di stato. WhatsApp comprime i video da 720p a 1080p, anche se registrate in 4K. Comprimete voi stessi i video in anticipo per mantenere il controllo sulla qualità. Il rapporto di aspetto ideale è 9:16 (formato verticale) per lo stato, altrimenti è flessibile.
    • Utilizzate app come InShot, HitPaw Univd, PowerDirector o VLC Media Player per ridurre la dimensione del file. Dividete automaticamente i clip più lunghi in segmenti di 30 secondi con app di divisione. Aggiungete adesivi, testo o filtri direttamente in WhatsApp per personalizzare il video.
    • E-mail: La dimensione massima dei file è solitamente compresa tra 20 e 25 MB per allegato, a seconda del provider. Non allegare direttamente video di grandi dimensioni, ma condividili tramite un link cloud (ad es. Google Drive, Dropbox). Crea un’anteprima (miniatura) con il pulsante di riproduzione e collegala al video nel cloud o su YouTube.
    • Per i video più piccoli, è consigliabile utilizzare strumenti di compressione per ridurre la dimensione del file senza perdere troppo in termini di qualità. Il formato MP4 è il più compatibile con la maggior parte dei dispositivi e dei client di posta elettronica.

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