11
Se avete l’origano nel vostro giardino, potete raccoglierlo fresco ed essiccarlo voi stessi. L’origano essiccato non solo è adatto per insaporire i piatti, ma è anche un grazioso elemento decorativo per la vostra cucina.
Come essiccare l’origano
Subito dopo la raccolta, legate i singoli steli in un piccolo mazzetto con un elastico o uno spago.
- Il mazzetto di origano va quindi riposto in un luogo ombreggiato e fresco, dove ogni tanto soffia un po’ di vento.
- Il modo migliore per essiccare l’origano è appenderlo a testa in giù e lasciarlo asciugare, proprio come si fa con i mazzi di fiori. Dopo averlo appeso, attendere circa tre settimane, poiché questo è il tempo necessario per il processo di essiccazione. L’origano completamente essiccato si riconosce dal fatto che le foglie si staccano facilmente dal gambo e si sbriciolano tra le dita.
- Assicurarsi che il mazzetto sia completamente asciutto prima di portarlo in cucina e utilizzarlo. Le zone umide favoriscono la formazione di muffa.
- Se volete raccogliere e essiccare l’origano solo in autunno, all’aperto potrebbe essere troppo freddo e umido. In tal caso dovrete essiccare l’origano nel forno.
L’origano può essere essiccato anche nel forno
Tuttavia, il forno non deve essere troppo caldo. Per conservarne bene l’aroma, è consigliabile essiccare i mazzi di origano a circa 35 °C. È bene evitare temperature superiori ai 40 °C, poiché troppo calde e in grado di distruggere gli aromi dell’origano.
- Durante l’essiccazione è importante inserire un cucchiaio di legno tra la porta del forno e la camera di cottura, in modo che il vapore possa fuoriuscire.
- L’essiccazione in forno richiede diverse ore.
- Per conservare l’origano, staccate le foglie essiccate dai gambi e riponetele in un contenitore. Se possibile, conservatelo al riparo dalla luce, poiché un’esposizione eccessiva alla luce distrugge l’aroma dell’origano essiccato.
- Una volta essiccato, l’origano si conserva per circa un anno.
