Impostazione del rilevatore di movimento: trovare l’altezza e la portata corrette
I rilevatori di movimento devono attivarsi al momento giusto, ma senza reagire a ogni minimo movimento. Pertanto, è necessario innanzitutto considerare l’altezza e la portata corrette.
- Imposta l’altezza corretta del tuo rilevatore di movimento, in modo che non si attivi ad ogni minimo movimento di un cane che corre o di un gatto che gironzola.
- Nell’area d’ingresso della tua porta di casa, il rilevatore di movimento è spesso orientato dall’alto verso il basso. Tuttavia, poiché tale orientamento è sfavorevole nel caso degli animali, è necessario orientare il rilevatore di movimento trasversalmente rispetto alla direzione di movimento tipica. I movimenti che si dirigono direttamente verso il sensore vengono rilevati meno facilmente.
- L’altezza ottimale è compresa tra due e 2,5 metri. In questo intervallo, il sensore è in grado di rilevare bene i movimenti senza che la sua portata o sensibilità ne risentano.
- Se il dispositivo viene montato troppo in basso, spesso reagisce troppo tardi o non reagisce affatto; se viene montato troppo in alto, la sensibilità diminuisce perché i movimenti avvengono al di fuori dell’angolo ottimale.
- A seconda delle dimensioni dell’area che si desidera illuminare, è consigliabile acquistare un dispositivo con regolazione della portata. Se si desidera illuminare solo un’area ristretta, è sufficiente una portata minore. Se l’area da rilevare è più ampia, la portata deve essere corrispondentemente maggiore.
- Assicuratevi di non scegliere una portata troppo ampia o un angolo di rilevamento troppo ampio, in modo che il vostro rilevatore di movimento non si attivi anche in presenza di movimenti sul marciapiede o nella casa vicina. Inizialmente, orientate l’angolo di rilevamento esattamente nel punto in cui desiderate che si accenda la luce al vostro arrivo. Se l’angolo di rilevamento è troppo ampio, potrete sempre regolarlo in un secondo momento.
Regolazione dell’illuminazione: a cosa prestare attenzione
Una volta installato il sensore di movimento, potete pensare a quando il vostro dispositivo deve attivarsi e per quanto tempo deve illuminare l’area desiderata.
- Con il valore LUX per la sensibilità alla luce è possibile controllare a quale luminosità ambientale deve attivarsi il rilevatore di movimento. La sensibilità alla luce non può essere regolata su tutti i dispositivi. Alcuni rilevatori di movimento hanno però un regolatore sul corpo che consente di scegliere almeno tra un simbolo della luna e uno del sole. In alcuni casi è possibile impostare livelli LUX ancora più dettagliati.
- Il simbolo della luna sul regolatore LUX significa che il rilevatore di movimento è attivo solo di notte. Se il regolatore LUX è impostato sul sole, l’illuminazione si attiva sia di giorno che di notte in caso di movimento. Per essere attivo già al crepuscolo, il regolatore LUX deve essere ruotato nella posizione corrispondente tra il sole e la luna.
- Grazie all’interruttore crepuscolare, di cui sono dotati la maggior parte dei rilevatori di movimento per esterni, ma anche per interni, la luce si accende solo quando fa troppo buio.
- Se è possibile impostare il valore LUX in modo più preciso, l’intervallo di regolazione è solitamente compreso tra 0 e 2000 lux, a seconda del modello. Il valore standard per l’attivazione al crepuscolo è tipicamente di circa 25 lux. In condizioni di oscurità quasi totale, il valore è compreso tra zero e dieci. Se si desidera che il dispositivo sia attivo anche alla luce del giorno, è necessario impostare 2000 lux.
- Anche il tempo di illuminazione può essere regolato tramite un interruttore. A seconda del tipo di sensore, il campo di regolazione varia: i sensori a microonde (HF) sono solitamente regolabili da cinque secondi a dieci minuti tramite interruttore DIP. Sensori PIR (infrarossi): in alcuni casi è possibile regolarli in modo graduale da dieci secondi a 30 minuti.
- Alcuni modelli moderni offrono anche una modalità di bypass che è possibile attivare tramite app o telecomando, ad esempio per feste in giardino o lavori di manutenzione. La modalità comprende, ad esempio, una luce continua da quattro a dodici ore.
- Per trovare l’impostazione perfetta per la durata di accensione, è consigliabile selezionare inizialmente un tempo di funzionamento più lungo. Se, ad esempio, quando si apre la porta ci si accorge che è necessario un tempo di illuminazione notevolmente inferiore, è possibile ridurlo.
Diversi modelli di rilevatori di movimento
I rilevatori di movimento non solo aiutano a combattere la sensazione di disagio al buio, ma garantiscono anche sicurezza contro i tentativi di effrazione. In generale, i rilevatori di movimento utilizzano principalmente due tecnologie di sensori: sensori a infrarossi (PIR) e sensori a microonde (HF). Entrambi i sistemi hanno caratteristiche specifiche che dovreste tenere in considerazione nella scelta e nella regolazione.
- Le modalità di regolazione variano a seconda del modello acquistato. Alcuni modelli devono essere svitati o ruotati, in modo simile a un rilevatore di incendio, per accedere ai pulsanti di regolazione.
- Per gli ambienti esterni sono molto apprezzati i modelli PIR, rilevatori a infrarossi passivi. Come una telecamera a infrarossi, rilevano i movimenti dei corpi che emettono calore, almeno quando il calore corporeo contrasta con l’ambiente circostante. Un modello a infrarossi rileva bene soprattutto i movimenti che attraversano i suoi settori luminosi.
- Molti modelli PIR offrono livelli di sensibilità da uno a cinque, con i quali è possibile regolare la portata. Al livello più alto, livello 5, la portata massima di rilevamento è solitamente fino a sei metri.
- I sensori a infrarossi sono meno sensibili alle condizioni atmosferiche e sono quindi adatti per aree esterne protette. Tuttavia, un rilevatore a infrarossi non è in grado di rilevare i movimenti attraverso il vetro e le pareti. Potrebbe invece reagire in modo errato al riscaldamento a pavimento all’interno. Il calore ascendente lo disturba. Pertanto, questo modello è più adatto per l’uso esterno.
- I rilevatori di movimento possono reagire in modo piuttosto sensibile, soprattutto se i sensori sono esposti direttamente alla luce del sole o se sono installati vicino a superfici riflettenti come finestre e facciate metalliche. In tal caso potrebbero attivarsi in modo errato. Posizionate quindi il rilevatore di movimento in modo che non sia rivolto frontalmente verso il sole o superfici riflettenti. Anche i coni di luce dei fari delle auto o dei lampioni possono causare interferenze.
- Per gli ambienti interni sono adatti i rilevatori ad alta frequenza (HF), che reagiscono a qualsiasi tipo di movimento e variazione nel riflesso e sono in grado di percepirli anche attraverso gli ostacoli. Spesso sono meno indicati per gli ambienti esterni, poiché potrebbero attivarsi anche in presenza di foglie che cadono o pioggia.
- Tramite interruttori DIP è possibile impostare separatamente la portata in modo flessibile tra il 50 e il 100% e il tempo di attivazione da cinque secondi a dieci minuti.
