Su Spotify i musicisti vengono pagati per ogni stream. Tuttavia, spesso si sente dire che la remunerazione è talmente bassa che gli artisti non riescono a vivere di questo.
Quanto guadagnano i musicisti per ogni stream su Spotify
Ogni brano riprodotto su Spotify frutta ai musicisti somme di denaro diverse. Le royalties sono molto più basse di quanto si possa pensare.
- Quanto guadagnano gli artisti con Spotify varia a seconda del Paese, del tipo di abbonamento degli ascoltatori e degli accordi di licenza con le etichette discografiche e le società di gestione collettiva.
- In Germania, secondo quanto rilevato da igroovemusic, i musicisti ricevono attualmente da Spotify 3.398 euro per ogni milione di stream. Ciò corrisponde a 0,0033 euro per uno stream, 34 centesimi per 100 stream e 3,39 euro per 1.000 stream. (Aggiornato a maggio 2022)
- Gli artisti islandesi sono quelli che guadagnano di più: ricevono 6.376,23 euro per 1 milione di stream. Seguono immediatamente la Svizzera e la Finlandia. Gli Stati Uniti si collocano a metà classifica con 3.881,01 euro per milione di stream.
- I musicisti iracheni sono quelli che guadagnano meno. Spotify paga loro solo 175,08 euro di diritti d’autore per 1 milione di clic.
- Per le band minori, che non ottengono milioni di stream per le loro canzoni, la remunerazione di Spotify non è sufficiente per vivere. Si tratta solo di un piccolo guadagno extra.
- Dal 2024 Spotify ha inoltre modificato le regole relative alla remunerazione: i brani con meno di 1000 ascolti all’anno non ricevono più alcuna royalty. Il motivo: secondo Spotify, i circa 40 milioni di dollari complessivi andrebbero persi a causa delle etichette discografiche, dei distributori e delle commissioni di transazione e non arriverebbero agli artisti.
Possibilità di guadagno su altre piattaforme musicali
Spotify è nota per essere la piattaforma musicale con il maggior numero di abbonati. Tuttavia, Spotify non è affatto al primo posto per quanto riguarda i diritti d’autore per i musicisti. Tuttavia, poiché le altre piattaforme hanno una portata minore, Spotify rimane la principale fonte di reddito tra i servizi di streaming.
- Napster è una delle prime piattaforme musicali online e uno dei fornitori più remunerativi del settore. Secondo qmx.de, per 1 milione di stream gli artisti ricevono 19.000 dollari.
- Con Apple Music, gli utenti dei prodotti Apple diventano rapidamente abbonati paganti. Ciò consente un pagamento di ben 7.830 dollari per 1 milione di stream.
- Il gigante dello shopping online Amazon Music offre ai suoi musicisti condizioni solo leggermente migliori rispetto a Spotify: qui si ricevono 4.020 dollari per 1 milione di clic.
Come guadagnano i musicisti
Spotify, Apple Music e simili non bastano a rendere ricchi gli artisti. Fortunatamente esistono numerose altre fonti di guadagno per le star.
- Esibizioni dal vivo e tour: i concerti sono una delle fonti di guadagno più importanti. I musicisti vendono i biglietti, spesso a prezzi elevati, e traggono ulteriori entrate dalla vendita di articoli per i fan durante gli spettacoli. Più un musicista ha successo, più i suoi compensi sono remunerativi.
- Vendita di merchandising: magliette, felpe con cappuccio, portachiavi o articoli per fan in edizione limitata: il merchandising è una parte importante del reddito. Soprattutto i fan fedeli amano investire in prodotti che li avvicinano all’artista.
- Licenze e sincronizzazione: quando le canzoni vengono utilizzate in film, serie TV, spot pubblicitari o videogiochi, i musicisti ricevono diritti d’autore. Questi cosiddetti diritti di sincronizzazione comportano spesso ingenti pagamenti una tantum.
- Sponsorizzazioni e collaborazioni: molte star collaborano con marchi, ad esempio attraverso post sui social media, campagne pubblicitarie o partnership esclusive. Questi accordi spesso fruttano somme considerevoli.