Funzione della cervice aperta o chiusa
La cervice è anche chiamata collo dell’utero e costituisce il collegamento tra la vagina e l’utero.
Esiste una cervice esterna, che sporge nella vagina, e una cervice interna, che chiude l’utero dall’interno. Tra di esse si trova il canale cervicale, dove viene prodotto il muco cervicale. Nel corso di un ciclo o durante una gravidanza, la cervice e il muco cervicale subiscono dei cambiamenti.
- Dopo le mestruazioni, la cervice è dura e chiusa. È facilmente palpabile, poiché sporge molto nella vagina. Il muco cervicale è scarso. Quello presente è denso e grumoso.
- Nel periodo fertile, la cervice si apre lentamente fino a poter inserire la punta di un dito. La cervice è morbida e posizionata in alto. È quasi impossibile raggiungerla con la palpazione. Il muco cervicale è fluido e abbondante. Ciò facilita il viaggio degli spermatozoi verso l’utero.
- Dopo l’ovulazione, la cervice si richiude e il muco cervicale diminuisce. Solo poco prima della mestruazione successiva il tessuto si rilassa nuovamente.
- Cervice interna vs. cervice esterna: la cervice interna si trova nella zona di transizione verso l’utero, mentre la cervice esterna è la parte visibile nella zona vaginale. Entrambe cambiano durante il ciclo, ma spesso è la cervice interna a diventare più morbida per prima.
Apertura della cervice durante il parto
Durante la gravidanza, la cervice è saldamente chiusa. In questo modo il bambino è protetto dall’ingresso di germi e rimane stabile nell’utero. Durante le visite di controllo, il medico controlla a intervalli regolari il grado di apertura, la lunghezza e la consistenza della cervice. In caso di gravidanza senza complicazioni, la cervice cambia alcune settimane prima del parto.
- A partire dalla 36ª settimana di gravidanza, la cervice si ammorbidisce e si accorcia sempre più in preparazione al parto.
- Il tappo mucoso che funge da barriera protettiva davanti alla cervice si stacca. In alcune donne questo provoca un aumento delle perdite. In altre invece il tappo mucoso si stacca “per intero”. Verso la fine, le perdite possono essere leggermente sanguinolente. Questo fenomeno è chiamato “segno”.
- La cervice può aprirsi leggermente anche prima delle prime contrazioni. Tuttavia, solo le contrazioni regolari dell’utero provocano un’apertura lenta e costante della cervice.
- Durante il parto, l’ostetrica controllerà ripetutamente il grado di apertura della cervice. Una cervice di 0 cm significa che è chiusa. Quando raggiunge i 10 cm, il parto può iniziare.
- Oltre alla misura in centimetri, gli specialisti valutano quanto facilmente due dita possono passare attraverso la cervice per stimare il progresso.
Quanto tempo ci vuole perché la cervice si apra
La fase di apertura del travaglio varia da persona a persona:
- Nelle primipare l’apertura può richiedere più tempo, spesso da diverse ore a oltre 10 ore.
- Nelle donne che hanno già partorito più volte, la durata è spesso più breve, poiché il tessuto è già più elastico.
- La velocità dell’apertura dipende da fattori quali l’intensità delle contrazioni, l’elasticità della cervice e la posizione del bambino.
Insufficienza cervicale: rischio di parto prematuro
L’insufficienza cervicale può causare un parto prematuro durante la gravidanza. Se avete dolori o contrazioni più frequenti, se le perdite aumentano notevolmente e sono anche sanguinolente, dovete recarvi immediatamente dal medico. L’insufficienza cervicale ha diverse cause e deve essere trattata di conseguenza.
- Cause – A causa della crescente pressione esercitata dal bambino che cresce, in caso di debolezza genetica del tessuto connettivo la cervice può cedere. Le contrazioni premature possono essere causate da un’infezione. Esse esercitano una forte pressione sulla cervice, provocandone l’apertura.
- Aborti precedenti, parti multipli o parti in rapida successione possono causare insufficienza cervicale. Malformazioni o precedenti interventi chirurgici alla cervice, come una conizzazione o un curettage, favoriscono la debolezza della cervice.
- Trattamento – Fino alla 32ª settimana di gravidanza, la cervice può essere chiusa con un cerchiaggio. Questo consiste nell’applicare una fascia di silicone o una sutura intorno alla cervice e tirarla con forza, come se si chiudesse un sacchetto. In questo modo la cervice viene stabilizzata.
- Circa due settimane prima della data prevista per il parto, la fascia viene rimossa. Allo stesso tempo, la futura mamma deve stare a letto per evitare il rischio di parto prematuro. Nella maggior parte dei casi, le donne incinte possono alzarsi solo per andare in bagno. Questo serve a dare sollievo alla cervice.
- Se ci sono anche contrazioni, servono dei tocolitici. Sono farmaci che bloccano le contrazioni. Per questo tipo di trattamento, di solito la futura mamma viene ricoverata in ospedale.
- La debolezza della cervice non ha alcun effetto sullo stato di salute del bambino. Più a lungo rimane nell’utero, meglio può svilupparsi. In questo modo è possibile prevenire i danni conseguenti a un parto prematuro.
