Collegare la centrale elettrica del balcone: Cosa c’è da sapere

by Mike

Prima di decidere di installare una centrale elettrica da balcone, ci sono alcune specifiche da considerare. Vi mostriamo a cosa dovete pensare.

Collegare una centrale elettrica da balcone: cosa bisogna tenere presente

Le cosiddette centrali elettriche da balcone consentono agli inquilini di risparmiare sui costi dell’elettricità. Tuttavia, questo è possibile solo se si rispettano le norme che regolano l’allacciamento delle centrali elettriche da balcone.

  • Un prerequisito per l’installazione di una centrale elettrica sul balcone è il consenso del proprietario, in quanto i pannelli solari vengono solitamente fissati alla facciata. Prima di acquistare i pannelli solari, quindi, è necessario discutere il progetto con il proprietario e ottenere un’autorizzazione scritta.
  • Se siete proprietari di un condominio, dopo la modifica della legge sul condominio nel 2020, per collegare la corrente al balcone è sufficiente l’approvazione della maggioranza dell’associazione dei proprietari. Anche in questo caso, però, è necessario consultare preventivamente gli altri residenti dell’edificio.
  • In breve: prima di iniziare a progettare la vostra centrale elettrica da balcone, verificate innanzitutto se la posizione prevista è adatta ai pannelli solari. Poi si deve provvedere alle autorizzazioni necessarie e quindi è il momento di acquistare e collegare la centrale elettrica da balcone.
  • Tip: se siete fortunati, l’installazione di una centrale elettrica da balcone è attualmente sovvenzionata. Per questo motivo, attualmente vale la pena tenere d’occhio le varie opzioni di sovvenzione prima di procedere.

Collegare una centrale elettrica sul balcone: come determinare il mini impianto solare ottimale

Una volta individuato un punto soleggiato per i pannelli solari e dopo aver ottenuto i permessi necessari, la centrale elettrica da balcone passa alla fase di progettazione. Quando si progetta una centrale elettrica da balcone, la prima domanda da porsi è la quantità di elettricità che si consuma in modo permanente. Di norma, l’energia generata con l’aiuto della centrale elettrica da balcone viene consumata in un rapporto di 1:1. La corrente generata che non viene consumata viene consumata in modo permanente. L’elettricità generata che non viene consumata immediatamente viene persa senza essere immagazzinata.

  • Questo significa che bisogna prima elencare le utenze permanenti, come il frigorifero e il congelatore, il condizionatore d’aria o l’acquario, e determinare il loro consumo di elettricità. Se siete spesso a casa durante il giorno, includete nel calcolo anche il consumo medio di elettricità.
  • Una volta calcolato il vostro “consumo elettrico continuo”, sarà più facile trovare la centrale elettrica da balcone più adatta a voi. Nei negozi specializzati troverete piccoli moduli solari con una potenza da 50 a 150 watt e pannelli solari con una potenza da 350 a circa 400 watt. Un pannello solare con una potenza di circa 380 watt può generare fino a 300 kilowattora di energia all’anno.
  • In alternativa, è possibile immettere l’energia generata nella rete elettrica e fatturarla al fornitore della rete. Tuttavia, questo comporta un notevole impegno e quindi vale la pena di farlo solo nei casi più rari. Ciò che invece vale la pena di fare è l’utilizzo dell’accumulo di energia elettrica. Negli ultimi anni sono stati fatti molti progressi nello sviluppo dei sistemi di accumulo dell’elettricità e i prezzi sono diminuiti notevolmente. Tuttavia, un’unità di accumulo dell’elettricità è ovviamente un fattore di costo aggiuntivo che dovrebbe essere considerato a proprio piacimento.
  • Dopo aver svolto tutti i lavori preliminari, è il momento di collegare la centrale elettrica da balcone. Con un po’ di manualità, il montaggio dei pannelli solari è veloce. La parte più importante dell’installazione del mini impianto solare è l’orientamento ottimale dei pannelli solari. Se non avete una presa esterna sul balcone, dovrete anche praticare un piccolo foro nel muro per posare il cavo. Collegare il sistema di alimentazione sul balcone a una presa Schuco a prova di tocco o a una presa Wieland.
  • Infine, non dimenticate di registrare il vostro impianto elettrico da balcone sia presso il gestore di rete che nel registro dei dati anagrafici del mercato. Se aspettate troppo tempo prima di registrarlo, potreste essere multati.

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