Un gruppo classe o una chat di classe su WhatsApp ha bisogno di regole. È l’unico modo per garantire una comunicazione senza problemi
Regole per il gruppo classe di WhatsApp
Una volta concordato con gli studenti di creare un gruppo di classe su WhatsApp, dovreste discutere le regole per la comunicazione. In questo modo si eviteranno problemi e si porteranno a un comune denominatore le diverse idee sui contenuti da comunicare nella chat. Coinvolgete i genitori in anticipo e chiedete il loro consenso per un gruppo WhatsApp con i bambini. Nella scuola superiore dovrebbe essere possibile anche senza.
- Trasferite le regole esistenti che avete concordato per la comunità di classe al gruppo di classe WhatsApp. In questo modo, utilizzate una base esistente che adattate semplicemente allo scambio digitale.
- Se si tratta di un gruppo classe, tutti gli studenti saranno inclusi nel gruppo WhatsApp. L’insegnante deve comunicarlo chiaramente agli studenti. Non si tratta di simpatia o antipatia, ma di mettere a disposizione di tutti alcune informazioni.
- Allo stesso tempo, concordare con gli allievi le conseguenze che si verificheranno se qualcuno infrange le regole concordate.
- Per quanto riguarda la comunicazione vera e propria nella chat, si deve concordare che a nessuno è permesso insultare o bestemmiare. I commenti denigratori devono essere evitati.
- Per quanto riguarda le immagini e i video, vi consigliamo di tracciare una linea di demarcazione chiara. Non si dovrebbero permettere foto o video in un gruppo classe. Si corre il rischio di mostrare persone che non hanno dato il loro consenso. A questo punto potete risparmiarvi i problemi dicendo sempre “NO”.
- Anche ciò che conta esattamente come contenuto scolastico deve essere chiaramente regolamentato. Ad esempio, in qualità di insegnante di questo gruppo, non è consentito annunciare o posticipare le scadenze di un compito in classe o cambiare gli argomenti d’esame. Tuttavia, se qualcuno ha una domanda sull’abbigliamento per la gita scolastica, si tratta di una domanda giustificabile legata ai contenuti.
- Pensate in anticipo a come vi comporterete con gli studenti che non hanno uno smartphone o non usano WhatsApp. Poiché questi studenti verrebbero esclusi dal gruppo classe, ci si chiede se abbia senso creare un gruppo di questo tipo.
- Finalmente, è possibile impostare gli orari in cui si svolgono le chat. Un’altra regola utile è, ad esempio, che i messaggi destinati a una sola persona vengano inviati privatamente a quella persona. In questo modo si evita di ricevere troppi messaggi superflui che non trovano posto nel gruppo classe.
- Una questione importante è il litigio. Per questo, è meglio chiarire che eventuali controversie che potrebbero sorgere durante la chat non saranno risolte nella chat, ma dovranno aspettare che tutti siano in classe.
Azione appropriata per le violazioni delle regole
Dipende, ovviamente, dall’età e dalla consapevolezza degli allievi. Può essere possibile garantire che tutti seguano sempre tutte le regole, ma è improbabile. Per questo motivo, fin dall’inizio deve essere chiaro a tutti i membri del gruppo cosa succederà se non rispettano le regole.
- Se una regola viene infranta durante la chat, è opportuno dire alla persona in modo amichevole che deve attenersi alle regole.
- Si può anche designare una persona che si assicuri esplicitamente che le regole vengano rispettate. Potrebbe essere il rappresentante di classe, ad esempio. In questo modo si trasferisce una parte di responsabilità.
- Se gli allievi continuano a non seguire le regole concordate, queste persone possono essere temporaneamente allontanate dal gruppo classe. In seguito, si dovrà discutere della violazione delle regole con tutti gli allievi della scuola. Un metodo adatto a questo scopo è il consiglio di classe.
- In caso di violazioni gravi, bullismo e uso di foto e video, contattate anche i genitori. Invitateli a una riunione a scuola e discutete il problema di persona.
Questo è ciò che dovete tenere a mente sull’uso di WhatsApp
Assicuratevi di chiarire in anticipo, cioè prima di iniziare a parlare con gli studenti, se l’uso di WhatsApp è consentito.
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- Alcune scuole vietano l’uso di WhatsApp attraverso un regolamento interno o norme simili. Prima di creare un gruppo WhatsApp, è necessario tenere conto di questi requisiti individuali.
- In qualità di insegnante, assicuratevi sempre di comportarvi in modo adeguato al vostro status e alla vostra carica e di rispettare i vostri doveri di diligenza.
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