Cannabis legale: in questi paesi è consentito fumare erba

by Pramith

L’acquisto e il possesso di cannabis saranno consentiti entro i limiti previsti dal governo federale nel 2024, sono stati decisi i capisaldi per la legalizzazione della cannabis in Germania. Tuttavia, la compatibilità di questi piani governativi con le norme giuridiche internazionali ed europee è ancora aperta. Qual è la situazione in Europa per quanto riguarda la cannabis?

Europa – In questi paesi la cannabis è legale

  • Paesi Bassi: Nei Paesi Bassi, la vendita delle cosiddette droghe leggere, cioè la cannabis, è tollerata nei coffee shop dal 1976. Gli adulti di età superiore ai 18 anni possono acquistare cinque grammi a persona al giorno e fumare spinelli. Questo fa dei Paesi Bassi un pioniere mondiale della tolleranza. Tuttavia, la coltivazione e la vendita all’ingrosso di cannabis – con l’eccezione di scopi medici e di cinque piante per il consumo privato – sono proibite.
  • Il rifornimento delle caffetterie è quindi illegale: il commercio passa attraverso i criminali. È attualmente in corso un’iniziativa governativa per legalizzare la coltivazione di cannabis per i punti vendita.
  • Italia: Il nuovo governo di destra sotto il primo ministro Giorgia Meloni è contrario alla legalizzazione della cannabis. L’anno scorso i politici italiani hanno discusso la legalizzazione parziale della cannabis nella commissione giustizia del Parlamento. Per uso privato, dovrebbe essere consentito coltivare fino a quattro piante in casa. I sostenitori hanno raccolto centinaia di migliaia di voti nell’autunno del 2021 per un referendum che legalizzasse la coltivazione della droga, ma hanno fallito davanti alla Corte Costituzionale.
  • Spagna: In Spagna si sta lavorando per legalizzare e regolamentare l’uso della cannabis per scopi medici. La Commissione Salute del Parlamento ha approvato un parere nel giugno 2022 in cui si chiede al governo di prendere provvedimenti entro sei mesi. Tuttavia, la legalizzazione del consumo di cannabis a scopo ricreativo è stata respinta.
  • Francia: La legalizzazione della cannabis non è generalmente in vista. Tuttavia, è in corso un progetto pilota per l’uso medico della pianta per il trattamento di gravi malattie.
  • Austria: La legalizzazione della cannabis è attualmente esclusa in Austria. “Pensiamo che questa sia una strada completamente sbagliata”, ha dichiarato il ministro degli Interni Gerhard Karner (ÖVP). Ciò significa che l’argomento è fuori discussione nell’attuale coalizione ÖVP-Verdi, nonostante l’insistenza del junior partner verde. L’SPÖ rifiuta anche una completa liberalizzazione dei consumi privati. Solo nell’estate del 2022 la Corte Costituzionale austriaca aveva respinto come inutile la gestione di una richiesta di un uomo che era stato sorpreso con uno spinello da agenti di polizia in borghese e che voleva fare causa.
  • Svizzera: La Svizzera ha recentemente allentato le sue norme sulla cannabis: il divieto di cannabis per scopi medici è stato abolito nell’agosto 2022. Per alcune malattie come la sclerosi multipla o il dolore cronico, i medici possono prescrivere farmaci a base di cannabis alle persone colpite. Inoltre, recentemente sono stati avviati diversi progetti pilota per la distribuzione di cannabis a scopo ricreativo. I prodotti a base di cannabis con meno dell’1% del principio attivo tetraidrocannabinolo (THC) non sono soggetti alla legge sugli stupefacenti in Svizzera e possono essere acquistati liberamente.
  • Repubblica Ceca: La coltivazione e il possesso di cannabis come intossicante sono illegali. Se si tratta di una piccola quantità destinata al consumo personale, l’azione penale viene solitamente esonerata. La decisione in merito è a discrezione della magistratura. Per scopi medici, la cannabis è disponibile su prescrizione medica da diversi anni.
  • All’interno della coalizione di governo, il Partito Pirata sostiene la legalizzazione del consumo di cannabis. Si parla di un gettito fiscale aggiuntivo per lo Stato fino a 70 milioni di euro all’anno. Nel gabinetto di Praga ci sono ancora pareri discordanti al riguardo.
  • Lussemburgo: La cannabis non è ancora legale in Lussemburgo. La situazione sarebbe dovuta cambiare già nel 2019, ma il progetto di legge non era pronto in tempo. L’ultima data prevista è ora il 2021, ma la nuova legge si applicherà solo ai lussemburghesi.
  • Russia: Anche in Russia il possesso di marijuana è considerato un reato amministrativo. Il limite fino al quale ci si deve aspettare una multa è di sei grammi. Ufficialmente, tuttavia, il possesso e il consumo di marijuana sono vietati, anche per quanto riguarda la cannabis terapeutica.

Cannabis – legalità e leggi diverse

Alcuni Stati hanno già legalizzato completamente la cannabis, ma la situazione legale è molto diversa in alcuni di questi Paesi.

  • Uruguay: Il Paese sudamericano è un pioniere nella legalizzazione della cannabis. È consentito coltivare fino a sei piante, ma prima è necessario ottenere un permesso statale. Per uso privato, gli adulti possono acquistare liberamente fino a 40 grammi di marijuana al mese nelle farmacie.
  • USA: 48 dei 50 Stati permettono l’uso della cannabis, ma nella maggior parte dei casi solo per scopi medici. Fumare erba per piacere è finora consentito solo in Alaska, Colorado, Illinois, California, Maine, Massachusetts, Nevada, Oregon, Washington, Washington DC e Vermont
  • In Colorado, non solo è consentito l’acquisto e il consumo di hashish o marijuana, ma è limitato a una quantità di 28 grammi al giorno. Qui possono essere venduti anche biscotti di hashish e cioccolato. Ai visitatori dello Stato è consentito acquistare sette grammi di droga al giorno.
  • Canada: Dall’autunno 2018 la cannabis è liberamente disponibile per tutti i canadesi e il consumo e il possesso sono consentiti. In precedenza, la cannabis era legale solo per scopi medici. La cannabis negli alimenti è ancora proibita – anche questo cambierà attraverso una modifica della legge.

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