Credenze sull’aldilà nel buddismo: cosa succede qui dopo la morte

by Flo

Le credenze buddiste sull’aldilà offrono una visione unica della credenza in un ciclo continuo di morte e rinascita noto come samsara.

Credenze buddiste sull’aldilà: tutto quello che c’è da sapere

Secondo gli insegnamenti buddisti, la vita è costituita da un ciclo costante di nascita, morte e rinascita, noto come samsara. Ci sono diversi concetti chiave che caratterizzano il concetto di vita ultraterrena nel buddismo.

  • Karma e rinascita: il karma svolge un ruolo fondamentale nel buddismo. Le azioni, i pensieri e le intenzioni di un individuo influenzano direttamente le sue future forme di esistenza. La morte non segna la fine, ma il passaggio a una nuova forma di esistenza basata sul karma acquisito.
  • Sei regni di esistenza: Il samsara comprende sei regni di esistenza, dalle regioni infernali ai mondi degli animali e degli spiriti, fino alle sfere umane e divine. Il tipo di rinascita dipende dalle azioni compiute nelle vite precedenti.
  • Bardo – Tra la morte e la rinascita: dopo la morte fisica, si verifica lo stato di bardo, uno stato intermedio tra la vita precedente e la nuova esistenza. Durante il bardo, l’anima sperimenta una sorta di prova e si confronta con le conseguenze delle sue azioni passate.
  • L’obiettivo: raggiungere il nirvana: Il Buddismo insegna che l’obiettivo finale è la liberazione dal ciclo infinito di morte e rinascita. Raggiungendo il nirvana, l’anima si libera dalle catene del samsara.

Nirvana – Liberazione dal samsara

Il concetto di nirvana è al centro della concezione dell’aldilà nel Buddismo. Il nirvana rappresenta la liberazione finale dalle rinascite cicliche e dalla sofferenza ad esse associata.

  • Nirvana come salvezza: il Nirvana non è un luogo paradisiaco, ma uno stato di illuminazione e liberazione dalle limitazioni del samsara. Significa superare le cause della sofferenza e della rinascita.
  • Superare il desiderio e la sofferenza: il cammino verso il nirvana richiede il superamento del desiderio e la realizzazione dell’illusione del mondo materiale. La cessazione del desiderio porta alla liberazione dalla sofferenza.
  • Illuminazione attraverso le Quattro Nobili Verità: Gli insegnamenti del Buddha, in particolare le Quattro Nobili Verità, offrono un percorso per il raggiungimento del nirvana. La verità sulla sofferenza, le cause della sofferenza, la possibilità di porre fine alla sofferenza e il modo per porvi fine sono concetti chiave sulla via della salvezza.
  • Il ruolo dell’ottuplice sentiero: l’ottuplice sentiero, composto da retta intuizione, retto pensiero, retta parola, retta azione, retta vita, retto sforzo, retta consapevolezza e retta meditazione, serve come guida alla pratica spirituale per il raggiungimento del nirvana.

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