Browser per PC e Mac nel test

Stiftung Warentest ha testato undici browser per PC e Mac nel numero di settembre 2014. I noti giganti Chrome, Firefox e Internet Explorer hanno dovuto affrontare anche browser più piccoli come Opera. Riveliamo quale browser Warentest ha scelto come vincitore del test e quale software si è rivelato un flop.

Warentest Foundation: Chrome è il miglior browser per PC e Mac

Google Chrome vince il duello tra browser sia per Windows che tra i browser per Mac. I dettagli:

Soprattutto sul Mac, Chrome ha dimostrato di essere estremamente veloce e ha caricato i siti web di prova significativamente più velocemente della concorrenza. D’altra parte, il browser sul Mac non è così versatile come la sua controparte Windows – ma per il resto non ci sono differenze con la variante Windows.

Firefox, Internet Explorer e Safari nel test del browser

Firefox: Sul Mac, Firefox è arrivato secondo (punteggio 2.0), e tra i browser Windows è arrivato terzo (punteggio 2.1). La versione per Mac è più veloce che sotto Wind­ows, ma mostra alcune debolezze nella compatibilità con alcune pagine e formati di file.
Internet Explorer: con un “soddisfacente” (voto 2,8), IE è uno dei perdenti del test. Ha mostrato debolezze soprattutto nel blocco degli URL ed è significativamente più lento di Firefox, Chrome e co.
Safari: il browser standard di Apple arriva ultimo tra le applicazioni Mac (punteggio 2,2). Gli esperti hanno criticato il fatto che le impostazioni non sono così facili da fare e il browser non è così versatile. Tuttavia, un punto in più è stato assegnato per la sincronizzazione iCloud con i dispositivi iOS.

Test: Firefox e Chrome in un duello
Nell’ultimo test del browser, il vincitore del test del prodotto, Chrome, e il secondo classificato Firefox erano anche vicini:

Mentre Firefox permette di personalizzare meglio l’aspetto, Chrome ha dimostrato di essere il browser significativamente più veloce nel test.
Firefox è convincente con più add-on, ma il funzionamento e la sicurezza di Chrome sono migliori. Quindi Chrome vince anche con un margine ristretto.