Algoritmo di YouTube: come funziona, è noto

by Corinna

Poiché YouTube non rivela il suo algoritmo, a volte i miti circondano i video che vengono suggeriti nella homepage degli spettatori. Tuttavia, diversi YouTuber sono riusciti a carpire alcuni segreti dell’algoritmo.

L’algoritmo di YouTube – breve e dolce

Molti fattori giocano un ruolo nel far apparire un video nella home page dei potenziali spettatori. L’algoritmo utilizzato da YouTube è segreto.

  • L’algoritmo riconosce i video correlati. Ad esempio, se qualcuno sta guardando un video sul cinema, è più probabile che il vostro video venga suggerito se parla degli ultimi film cinematografici.
  • La manutenzione del canale aumenta le visualizzazioni: Migliori miniature, o immagini di copertina, e descrizioni attirano più spettatori.
  • Prestare attenzione al tempo di visione, cioè al tempo di riproduzione degli spettatori. Più persone passano del tempo sul vostro canale, più è probabile che YouTube suggerisca i vostri video.

Il perno dell’algoritmo: il tempo di visione di YouTube

YouTube calcola il punteggio di un video in base al tempo di visione. A questo contribuiscono diversi fattori:

  • YouTube ha scelto il tempo di visione perché non può essere falsato da visualizzazioni o clic che provengono da click farm in India o Cina.
  • Dipende da quanto tempo viene guardato il video. Gli spettatori smettono di guardare dopo pochi secondi o guardano la maggior parte del video per intero? Ecco come YouTube determina la percentuale che entra nel punteggio
  • L’algoritmo premia anche gli utenti che mantengono il proprio canale in modo costante, ovvero caricano contenuti regolarmente.

Generare tempo di visione su YouTube: Come usare l’algoritmo

I ricercatori hanno scoperto come ottenere maggiore attenzione per i vostri video. Per farlo, potete utilizzare le seguenti regole:

  • Caricare un video due o tre volte alla settimana.
  • I video più lunghi aumentano l’attenzione degli utenti. Dovrebbero quindi avere una durata compresa tra i 7 e i 16 minuti.
  • I video dovrebbero essere coinvolgenti, in modo che il tempo medio trascorso da uno spettatore sia compreso tra 5 e 8 minuti
  • Creare una playlist che contenga diversi video correlati. Se un utente ha attivato la funzione di riproduzione automatica, il video successivo della playlist si apre automaticamente.
  • Prestare attenzione ai metadati di un video: La lunghezza del titolo e della descrizione non è importante per l’algoritmo. Il contenuto deve semplicemente essere rilevante per gli spettatori. Inoltre, progettate immagini del titolo straordinariamente belle. Fornite ai video le parole chiave o i tag che gli utenti inseriscono nel motore di ricerca.

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