Che cos’è OpenAI? Sviluppi e strumenti dell’azienda di AI

by Flo

Cosa fa parte di OpenAI è una domanda comune quando si utilizza l’AI ChatGPT. Ma il chatbot non è l’unico strumento dell’azienda

Che cos’altro fa parte di OpenAI

OpenAI ha rivoluzionato l’intelligenza artificiale con le sue invenzioni. Da ChatGPT in poi, quasi tutti hanno sentito parlare dell’azienda fondata negli Stati Uniti nel 2015. Ma ChatGPT non è l’unica creazione di OpenAI. Gli strumenti in sintesi:

  • Uno degli strumenti più noti di OpenAI è ChatGPT, una piattaforma vocale basata sull’intelligenza artificiale che consente di creare testi o conversazioni utilizzando un prompt. Può anche essere utilizzata per risolvere compiti complessi. Costituisce inoltre la base di molte applicazioni e servizi, tra cui Bing AI.
  • Da un lato, Bing utilizza ChatGPT per ricercare le risposte alle domande poste dagli utenti, ma dall’altro ChatGPT funge anche da assistente virtuale a cui l’utente può porre domande specifiche sulla propria query di ricerca per affinare o comprendere meglio i risultati.
  • Dall-E: Anche Dall-E, un generatore di immagini, è basato su GPT-3. Invece di generare risposte a domande o richieste in forma di testo, Dall-E può generare immagini sulla base di brevi input testuali. È possibile descrivere a Dall-E qualsiasi scena immaginabile con poche parole e il programma può generare un’immagine, sia fotorealistica che artistica.
  • Point-E: oltre a testi e immagini, Point-E di OpenAI può essere utilizzato per generare modelli 3D, anche sulla base di indicazioni testuali.
  • OpenAI Robotics: ricerca e sviluppo di soluzioni robotiche con intelligenza artificiale.
  • OpenAI Codex: un modello di intelligenza artificiale che può generare codice ed è in grado di risolvere compiti di programmazione.
  • OpenAI Gym: una piattaforma per lo sviluppo e il confronto di algoritmi di apprendimento per rinforzo.
  • Questi sono solo alcuni esempi dei diversi sviluppi e strumenti che OpenAI sta portando avanti. L’azienda lavora costantemente a nuove innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale. Grazie all’aspetto open source, il codice utilizzato è liberamente accessibile e utilizzabile da altri.

Cosa significa GPT e per cosa viene utilizzato?

Il GPT nel nome ChatGPT sta per Generative Pre-trained Transformer. È il nome di un modello che è stato addestrato utilizzando un enorme corpus di dati per riconoscere gli schemi e imparare cosa distingue le singole forme di testo e le differenzia da altre forme.

  • ChatGPT è basato su GPT-3.5, una versione leggermente più avanzata di GPT-3. Comprende più di 175 miliardi di parametri, il che lo rende di gran lunga il più grande modello linguistico. Le applicazioni possibili sono molteplici.
  • Bing non è l’unica azienda che utilizza ChatGPT per migliorare il proprio motore di ricerca. Anche altre aziende, come Adobe, utilizzano la tecnologia AI. Adobe, ad esempio, utilizza la tecnologia OpenAI per generare contenuti in modo creativo, come i testi per le applicazioni Adobe Creative Cloud.
  • Esistono anche interi strumenti di generazione di contenuti che utilizzano l’intelligenza artificiale per generare testi per blog, articoli, post sui social media o altri contenuti creativi. Ne sono un esempio Copy.ai, ShortlyAI e Writesonic, che si basano sulla tecnologia OpenAI.

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